Il design di Mario Ferrarini
Con un design versatile e poliedrico, Mario Ferrarini approda al Salone Internazionale del Mobile 2013 con interessanti progetti che ben esprimono l'approccio pragmatico e visionario, teatrale ma discreto, che caratterizza il suo modo di concepire il prodotto e la sua estetica.

HIDE SYSTEM
Hide System, collezione di lampade che Mario Ferrarini firma per Martinelli Luce, è un progetto dai chiari connotati industriali, frutto dell'osservazione analitica dello spazio abitato che interpreta. Fonte d'ispirazione per il designer, le gole luminose in cartongesso realizzate nei progetti di interior design: come rivela il nome, nell'intera collezione il corpo illuminante viene schermato e celato a garantire una diffusione morbida e mai diretta. Hide System si integra perfettamente con le tendenze costruttive che eliminano o nascondono completamente il contenitore, identificando zone in cui ciò che viene messo in evidenza è il contenuto.
WELL-NEST
Il giusto equilibrio tra forma e materia. � questo ciò che voleva esprimere Mario Ferrarini quando ha disegnato Well-Nest, elegante ed avvolgente poltroncina per ambienti ufficio e contract prodotta da Castelli 1877. L'interno e l'esterno della poltroncina Well-Nest convivono in un chiaro e ricercato rapporto di armonia: geometrie lineari per il guscio si contrappongono a curvature ergonomiche nella relazione tra seduta, schienale e braccioli.
FRAME IN 2
Cura dei dettagli, un'estetica essenziale e la scelta di materiali d'ispirazione naturale, piacevoli al tatto, capaci di rendere ancora più intense le esperienze sensoriali. Sono questi gli elementi con cui il designer Mario Ferrarini ha dato vita al box doccia Frame in 2 di Jacuzzi. Una soglia da varcare, in una continuità spaziale ideale, per entrare nell'avanguardia del wellness. Idromassaggio, bagno turco e cromoterapia sono solo alcune delle funzioni disponibili, per un nuovo modo di vivere la doccia, totalizzante, appagante, coinvolgente.
IIRS
Esiste una contrapposizione netta tra le importanti superfici e i suoi esili spessori. Esistono curvature delicate e ragionate che accentuano la sinuosità anche nelle geometrie più rigide. Tutti questi aspetti costruiscono un'armonia d'insieme che si evidenzia nella sartorialità del letto iirs di Dorelan. Rivestito in cuoio, questo letto presenta profili affusolati che dolcemente si piegano e giuntano costruendo volumi sinuosi e morbidi. Iirs è infatti la traduzione fonetica di �ears�, orecchie in inglese, per il disegno della testiera. Leggero, minimo ma fortemente presente, per il Salone 2013 Mario Ferrarini ha rivisitato questo letto, dotandolo di un pratico cassone.
Maggiori informazioni su www.marioferrarini.com
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Autore: Donato Guarnieri
Data ultima modifica: 2013/3/25
Data di pubblicazione: 2013/3/25